giovedì 30 luglio 2015

E Gesù le disse: «Neanch'io ti condanno; va' e d'ora in poi non peccare più».

™gè 

 (egô) il termine utilizzato in senso enfatico. L' IO non ti condanna, nessun Io può condannarti. Riprendendo ciò che ho scritto in una precedente nota sul concetto di peccato: il termine “peccato” è una traduzione dal latino di un termine greco del testo originale di Giovanni.  Il termine greco è((¢nam£rthtoj)  anamartetos che deriva da hamartano ((¡mart£nw) che significa mancare il bersaglio, non trovare il bersaglio cercato. Non centrare il mio scopo. 
Il “non peccare più” può essere inteso come non sbagliare più, trova il tuo bersaglio, il tuo scopo. Il vero scopo della tua esistenza che è solo tuo e non di nessun altro. Non sbagliare più. Cerca la tua via, il tuo scopo, il tuo bersaglio. Il vero adulterio è il tradimento verso se stessi e i propri desideri


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